Esperienza immersiva oltre al gusto, food pairing, sostenibilità e benessere sono i temi riguardanti il futuro della mixology, un trend in continua ascesa che sta spopolando nel mondo intero.
Sorseggiare un cocktail significa immergersi in una esperienza avvolgente e totalizzante, fatta di storia, aneddoti e tradizioni molto spesso misteriose e per questo ancor più attraenti. Lo story telling diventa quindi un aspetto di fondamentale importanza per creare engagement, curiosità ed interesse nella degustazione: ogni cocktail ha una propria personalità che va narrata con immagini e parole.
“ Creativi, originali, ma mai troppo estremi. I cocktail devono avere qualche ingrediente sorprendente capace di dare un’esperienza unica, ma devono essere sempre comprensibili” come afferma Giacomo Giannotti, Bartender Italiano all’Estero dell’anno ai Barawards 2019 co-fondatore del Paradiso a Barcellona.
La combinazione cibo e drink è un altro dei trend del momento. Chef e mixologist, cucina e bar devono lavorare in simbiosi, offrendo accostamenti coerenti ed equilibrati. “Dietro ad ogni bevanda alcolica c’è una pianta, almeno una” afferma Carlos Magdalena, botanico e orticoltore ai Royal Botanic Gardens di Londra. E qui sta il connubio tra food & drink: conoscere ed usare materie prime comuni creando esperienze di degustazione di alto livello.
In accordo con la sempre più forte tendenza di uno healthy style, nasce inoltre l’esigenza di sviluppare proposte leggere, con una bassa gradazione alcolica: ecco quindi che spopolano i mocktail, così come le proposte free from e vegan con l’obiettivo di consentire a tutti di godere di un buon drink.
Un futuro della mixology sempre più improntato alla valorizzazione e personalizzazione dell’esperienza ma anche un grande ritorno ai grandi classici della miscelazione interpretati attraverso l’utilizzo di nuovi ingredienti, tecniche e strumenti: ecco così che nascono i cocktail signature, realizzati con ingredienti emblematici e rappresentativi di determinati luoghi e quindi espressione dell’eccellenza della tradizione e del territorio.
Un futuro brillante anche per i “pre-batched cocktails”, cioè i drink già pronti, in continua crescita e si imporranno nel mondo del bartending, anche se per l’Italia il fenomeno è ancora poco diffuso.
Ecco che, la creazione di format innovativi che propongono un’offerta studiata ad hoc di cocktail & food, a cui associare masterclass, educational, testing ed altre iniziative esperienziali rappresenta oggi una via per il successo nel campo della ristorazione.
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