Sempre più siamo bombardati da parole quali salute, benessere e genuinità in tutto ciò che mangiamo, facciamo e viviamo. Ma sono davvero così importanti nella nostra esperienza quotidiana o si tratta di trend che ancora non ci appartengono in modo sostanziale?
In questo articolo ci soffermeremo nel mondo delle bibite analcoliche e funzionali osservandone le dinamiche per cogliere le nuove tendenze del bere soft partendo proprio dai cosiddetti “pionieri” dell’innovazione, quali USA e UK: recenti indagini condotte su questi paesi ci fanno vedere che i consumi di bibite gassate regular stanno progressivamente perdendo quota, soprattutto post Covid, a favore di varianti diet, less sugar o sugar free preparate con ingredienti naturali e biologici, di bevande arricchite con vitamine e nutrienti, di bevande vegetali e di acque funzionali e di bellezza.
Secondo KPMG Insights, si prevede che il mercato globale delle bevande funzionali (vitamine, nutrienti, probiotici) aumenterà a $ 208,13 miliardi entro il 2024, con un CAGR dell’8,66% nel periodo 2019-2024.
Ecco che frullati salutari, infusi, estratti, centrifugati e yogurt diventano i nuovi snack, veloci e nutritivi: prodotti premium, simbolo di longevità, sostenibilità e qualità.
I consumatori cercano nutrimento che faccia bene al corpo e alla mente, creando un equilibrio psico-fisico mai come oggi necessario. Stiamo parlando principalmente dei millenials e delle donne che sono consumatori anche di energy sport drink di nuova concezione, ossia funzionali, proteici, naturali e bio.
Da tenere sott’occhio sono anche i super prodotti all-in-one che stanno crescendo con una rapidità a doppia cifra (+13,4% annuo 2020-2027), trend accelerato dall’emergenza sanitaria attuale. Incredibile come in questo periodo le ricerche mondiali su Google della parola “cibo” + “sistema immunitario” abbiano avuto una crescita del +670%!
Quali sono i gusti che stanno spopolando in questo momento?
Sicuramente tè matcha, aceti e kombucha. Ed inoltre, acque aromatizzate, vitaminizzazione e aggiunta di energia, come fibre, probiotici e collagene; estratti di frutta o floreali.
Quale altra tendenza sta prendendo sempre più piede?
Per il futurologo Matthias Horx, sarà l’individualizzazione uno dei massimi trend, ossia la creazione di kit personalizzati e integrati tra bevanda e cibo funzionali come un food pairing nutrizionale.
Spinti dai social, i consumatori avranno non solo sete di drink ma anche di nuovi coinvolgimenti per vivere esperienze e nuove sensazioni: di gusto, attraverso combinazioni di aromi e consistenze; di look, tramite packaging e design straordinari.
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